Un nuovo programma gestionale e quindici postazioni PC consentono di accedere alla cartella clinica del paziente in tempo reale. Grazie ai monitor, presenti in ogni sala operativa, i pazienti possono vedere le radiografie, in modo da partecipare alla presentazione dei piani di trattamento o valutare i risultati terapeutici ottenuti.
La radiologia tradizionale è stata sostituita da quella digitale, con il vantaggio di una migliore definizione e di un minor numero di radiazioni ionizzanti.
La radiologia endorale (le piccole rx che si eseguono all’interno della bocca) si avvale della tecnologia ai fosfori e nella saletta di radiologia vi è ora un apparecchiatura TC 3D. Quest’ultima consente di realizzare ortopantomografie e radiografie laterolaterali che già potevamo effettuare in analogico ma soprattutto di ottenere immagini tridimensionali del distretto oro facciale. Tale tecnologia detta CBCT (tomografia computerizzata a fascio conico) è la più moderna in ambito di diagnosi radiologica odontoiatrica ed utilizza una bassissima intensità di radiazioni ionizzanti rispetto ad una TAC convenzionale.
L’applicazione principale è in campo implantologico per valutare l’altezza e lo spessore dell’osso alveolare nelle sedi di interesse implantare ma risulta utilissima anche nella valutazione pre-operatoria dei denti inclusi ed in particolare dei terzi molari per definire con precisione i rapporti con la delicata struttura anatomica del canale mandibolare.
Tutte le indagini radiografiche necessarie per la formulazione di una diagnosi o per un trattamento vengono quindi effettuate in studio, senza necessità per il paziente di recarsi presso un’altra struttura per indagini più approfondite (TAC o altro).
In studio possiamo infatti eseguire:
CBCT: TAC Cone Beam Computer Tomography
Questa moderna apparecchiatura ha permesso di sostituire le TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) che sottoponevano il Paziente ad una dose di radiazioni elevatissima che attualmente non è più giustificata.
La nostra apparecchiatura permette, a parità di volume acquisito, di esporre il Paziente ad una dose di raggi X fino a 6 volte inferiore rispetto alla TAC convenzionale.
Nella moderna terapia implantoprotesica questa tecnica permette di valutare con estrema precisione le dimensioni dell’osso sagittale in 3D misurando spessore ed altezza ossea, oltre a poter indagare la qualità ossea nei processi di guarigione.
La CBCT risulta inoltre indispensabile nelle terapie estrattive, soprattutto dell’ottavo inferiore, in quanto consente al chirurgo di indagare e valutare con precisione assoluta il rapporto che può intercorrere tra le radici del dente da estrarre e le strutture nobili che lo circondano, come il nervo alveolare inferiore.
Ortopantomografia (Panoramica)
E’ una radiografia di grandi dimensioni con la quale si evidenziano non solo i denti ma anche le ossa mascellari. E’ un esame utile per valutare la posizione e la forma dei denti del giudizio prima di procedere alla loro eventuale estrazione. Viene spesso eseguita per verificare la fattibilità di interventi di chirurgia implantare da sola o come indagine preliminare che sarà seguita da TAC.
Radiografia latero-laterale del cranio
Viene sempre richiesta dall’ortodontista in associazione con la ortopantomografia e serve per eseguire la cefalometria che accompagna ogni studio del caso ortodontico.
Radiografie Bite-wings
Sono due piccole radiografie endo-orali che consentono di evidenziare le corone di tutti i denti dei settori laterali della bocca (molari e premolari) ed i setti ossei interdentali. Sono indispensabili per valutare l’eventuale presenza di carie delle pareti dei denti a contatto con quelle dei denti vicini che spesso sfuggono anche ad un attento esame ispettivo. Sono utili anche per avere un’idea dello stato di salute del parodonto profondo (osso e legamento parodontale).
Vengono eseguite sempre in prima visita e con frequenza solitamente annuale durante le visite di controllo. L’enorme vantaggio in termini biologici inoltre è la loro minima dose radiogena.
Radiografia periapicale
E’ una piccola radiografia centrata su un solo elemento dentario. Viene eseguita per valutare la morfologia del dente prima di procedere ad un’estrazione o per valutare la necessità di eseguire un trattamento canalare (devitalizzazione).
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Status radiografico (Sistematica endorale)
Si tratta di una serie di lastrine periapicali (da 14 a 16) che viene effettuata per valutare lo stato di compromissione del parodonto profondo (osso e legamento) nei pazienti affetti da malattia parodontale ed in tutti quei casi clinici che per la loro complessità richiedono un’indagine molto dettagliata.